IL VOLLEY SOTTO NATALE

Il clima natalizio ha uno strano effetto sul fisico del pallavolista: non si sa perchè ma è come se i 3/4 giorni di lontananza dalle palestre per celebrare il santo natale abbiamo come risultato quello di riuscire a far dimenticare ai nostri volley fanatici come si faccia un bagher o che a pallavolo si debbano fare 3 tocchi...è come se tutti i panettoni ingeriti, una volta che riempiono a dismisura lo stomaco finiscano per opprimere anche quei recettori adibiti alla rapidità e al movimento fisico, avendo come unico risultato quello di 12 palloni che rotolano per il campo rimbalzando. Questo effetto delle feste, coadiuvato dal ponte lungo che il capodanno offre potrebbe cogliere impreparati i più inesperti, ma chi bazzica per i campi regionali dai tempi dei palloni grigi e dai set che terminavano a 15 sa bene come ovviare a tale problema. Noterete infatti che i giocatori più scafati e coloro che hanno avuto la fortuna di essere istruiti da queste pietre miliari della pallavolo trentina durante tutto l' arco della stagione abbia come usanza la "crocetta", ovvero il pagamento di un partcolare gesto goffo (battuta sotto rete) o di un lieto evento (compleanno, laurea, matrimonio, bel voto a scuola), che pende sulla testa del malcapitato come una grande lettera scarlatta fino al suo giusto compimento. Ecco che quindi abituarsi a fine allenameto a mangiare una bella torta ipercalorica permette di tenere allenate le pareti dello stomaco che così facendo non si troveranno disorientate di fronte allo zampone ripieno di castagne della vostra nonnina.

Unica speranza per gli allenatori nostrani è quella che il 7 gennaio arrivi presto e si proceda spediti verso quella ripresa dei campionati (contornati da qualche bel torneo stile agri-volley) che sancisce la fine delle abbuffate. Mi ricordate che c'è la coppa trentino? Volutamente non l' ho citata perchè vi svelerò un segreto: il vero poro pallavolista trentino perde i punti necessari nella fase a gironi per evitare la qualificazione cosicchè il 6 gennaio invece di svegliarsi alle prime luci dell' alba per andare in qualche fredda palestra (spesso in culo ai lupi) se ne sta tranquillo e beato a letto, ridendo :)

Buone feste a tutti ed un ultimo consiglio... il pallone lasciatelo nell' armadio fino al nuovo anno, non fatevi del male!!!

 

LA VERA PALLAVOLO

Perchè alle volte quelli che prendiamo da esempio dovrebbero seguire qualche corso di ripasso...

VISTA (PANORAMICA) DALLA PANCHINA

Quello che realmente si pensa ma nessuno ha il coraggio di dire

(Discorso pre-partita dell' allenatore): ecco, ieri sera il coach si è guardato per la 50esima volta "Il gladiatore" e adesso è più esaltato di una donna in tempo di saldi...ma mai una volta che il giorno prima della partita questo vada a farsi una pizza? e che cavolo ci racconterebbe se si guardasse "Magic MIke"???

(Dopo aver letto il sestetto la frase tipo state caldi): caldi??? caldi??? certo che resto caldo se mi lasci stare comodo comodo seduto in panchina, con la felpa e una copertina, magari vicino alla borsa medica dove tengo la mia scorta di zuccheri! Ma se invece mi mandi ogni 5 minuti nell' area riscaldamento dove esce dai condotti  aria gelata e ti dimentichi di me?!?!|?!

(Alla richiesta di incitare  i compagni che stanno lottando nell' arena del campo di gioco): fare il tifo? farli sentire il mio appoggio? ma se l' unica cosa che mi auguro è che finisca presto questo calvario che devo voglio andare a mangiare la pizza? se anche stasera finisce col solito tie break da 2 ore 30, arriviamo in pizzeria a mezzanotte, mi resta la cena sullo stomaco  faccio la notte in bianco giuro che mi dò al curling

(Guardando la tribuna invece della partita): anche stasera 4 gatti a vedere la partita... 3 genitori, 1 morosa/o che non ha una vita sociale, il custode, 2 bambini delle giovanili che fanno casa scuola, scuola casa, casa palestra... me digo che se qualcuno batte le mani l' arbitro chiederebbe di fare silenzio per non rvinare il clima clericale che si avverte...neanche ad una messa c'è tanto silenzio

(Entri sul 24 a 23 per gli avversari e ti dicono "Mi raccomando non sbagliare battuta!": ecco...se ti dicono di non pensrae ad un elefante te a cosa   pensi? alle mucche? non sbagliare...se tiro piano ti lamenti che il mio contributo alla partita non è stato incisivo, se tiro e sbaglio dici che era meglio se lasciavi dentro quell' altro...se faccio ace ti prendi il merito perchè hai fatto la mossa giusta...comunque vada io me la prendo in quel posto

(Cazziatone post partita in caso di sconfitta): cioè non bastava aver guardato questa partita di emme...mi tocca sentirmi anche tutta la predica, con sta puzza di sti 4 caproni che sembra si siano rotolati in una palude..ed urla pure...ma è convinto che siamo sordi?

(Aspettative in caso di un tuo ingresso trionfale che gira la partita): che bella sensazione, mi sono reso utile per la squadra e ho fatto bella figura...vedrai che domani mettono il mio nome sul giornale, poi magari vengo inserito dal mister nello starting six settimana prossima, e se leggono di me magari vengono a vedermi e potrei salire di categoria...sisi me lo sento è l' inizio della scalata al successo!!! è il mio momento

(Leggendo il giornale del lunedì, rigorosamente sezione sportiva): ecco l' articolo sul mio campionato...ma che strano ci sono gli stessi nomi della settimana scorsa...vuoi vedere che ho preso il giornale vecchio? sìsì non può che essere altrimenti...non è che giocano bene solo questi 4 nomi dai... si è sbagliato il tabaccaio (POVERO ILLUSO)

Perché fare un blog sulla pallavolo trentina dei poveri…

Parliamoci chiaro: quante volte leggiamo delle gesta eroiche delle squadre di pallavolo che gettano le basi per la formazione di campionati dei quali siamo a conoscenza solo dei massimi vertici? Obiettivamente parlando mi viene da dire che se ne discute molto poco. E sinceramente mi viene spontaneo chiedermi anche il perché. Non fraintendete, sono benissimo a conoscenza del fatto che più si salga di categoria e più gli interessi degli amanti della pallavolo e soprattutto il giro di affari aumentino parallelamente, ma è davvero un peccato che molto spesso non venga dato giusto peso allo stesso sudore che viene versato nelle palestre disseminate sul territorio. Questo blog non vuole assolutamente essere una sorta di gazzettino sportivo che pubblica una relazione dettagliata della partita del sabato sera, poiché questo avviene già in altre sedi, ma piuttosto un luogo dove potere esprimersi liberamente, nello stesso modo in cui dopo la partita o dopo l’allenamento si decide di andare a bersi una birra perché se ne ha l’estrema necessità.  Ma non solo, ci sarà posto per tutti gli aspetti che riguardano la pallavolo trentina, dentro e fuori dal campo, con i suoi pregi e i suoi difetti!